Il racconto, le voci
Un libro poderoso sulla parabola funesta del terrorismo rosso, dalle origini all’epilogo, fino agli ultimi epigoni. Per affrontare la ferita ancora aperta della nostra storia recente, Tessandori rifugge dalle analisi politico-sociologiche e sceglie la cronaca ravvicinata della «generazione brigatista». Chi erano, come vivevano, agivano e pensavano i giovani invecchiati all’ombra di una rivoluzione impossibile? Fatto dopo fatto, con lo stile e il ritmo del thriller, questa cronaca puntigliosa, ricca di notizie inedite, diventa lente d’ingrandimento del fenomeno più cruento dell’Italia repubblicana. Ma soprattutto, riesce a farci «rivivere» il clima dell’epoca, facendo emergere dalle tante tragedie personali la follia di quella tragedia nazionale che ha segnato più generazioni.