All’interno del libro in allegato “Benvenuti nel ghetto” un film di Maurizio Fantoni Minnella
Ci sono persone il cui destino è fortemente legato a quello di una città. Una di esse è senza dubbio Don Andrea Gallo, genovese, da sempre dalla parte dei deboli, degli ultimi. Il suo è il racconto di un’intera vita trascorsa a Genova, tra i suoi vicoli, le sue luci, le sue ombre, il suo mare.
Nei diversi capitoli che compongono il libro, Andrea ripercorre, con il consueto stile affabulatorio e appassionato, le vicende della città. Dal ricordo del quartiere in cui nasce, attraverso la tragedia e le rovine della seconda guerra mondiale, fino alle trasformazioni del dopoguerra con la scomparsa dello storico quartiere di Portoria. E ancora alla metamorfosi del porto e del mondo che vi ruota intorno, ai fermenti del Sessantotto e agli anni di piombo, fino ai giorni del G8, con la città assediata e messa a ferro e a fuoco, e a quelli più recenti, a contatto con le princesas del ghetto e il sogno di una città nuova, diversa e più umana, che solo una diversa politica potrà forse realizzare.