Linus 2017 e il supernumero di gennaio: anno nuovo, formato storico!

Ora che lo avete davanti a voi, ammettetelo: è ancora più bello di quello che pensavate il nuovo linus.
Noi lo sapevamo da subito, fin dalle prime prove che via via ci presentava il nostro art director Mara Scanavino e pregustavamo il momento in cui questo numero sarebbe uscito in edicola con la sua nuova forma piena di citazioni del nostro leggendario passato e con tutti i dettagli del suo ricco presente.
Nuovo anno, nuovo formato e numero da collezione.
Pronti via e si parte con il botto: è Zerocalcare a firmare la prima copertina e a fissare il tema di questo numero, che punta a prevedere con ragionevole certezza tutto quello che accadrà nel 2017.
Leggete con attenzione tutte le pagine del giornale e ne trarrete le informazioni necessarie a vivere benissimo i prossimi dodici mesi.
A vedere e prevedere ci pensano il mitico Marco Pesatori, astrologo in grado di citare Daniel Spoerri, Adorno e Berlusconi all’interno della stessa conversazione; il preveggente Carlo Freccero che detta la linea per l’anno che verrà e la squadra di maghi della satira guidata dall’Indovino Supremo Giorgio Cappozzo: Lena, Cenciarelli, Sgargabonzi, Flai, Spinoza, Lundini.
Sia chiaro che questa è un’esclusiva per linusiani, i lettori delle altre riviste non avranno mai i vostri privilegi e la vostra fortuna.
Solo voi infatti potrete essere ammessi ai festeggiamenti del capodanno cinese che quest’anno cade il 28 gennaio (preparate l’abito e prenotate il cenone), e sempre solo voi, su iniziativa del nostro Soviet supremo, avrete un posto in prima fila alla Conferenza internazionale di Roma sul comunismo nel centenario della Rivoluzione russa. Poi certo vi ritroverete seduti a tavola con Étienne Balibar, Mario Tronti, Luciana Castellina, Slavoj Zizek, Toni Negri, Yanis Varoufakis, Bhaskar Sunkara di Jacobin e lì fare conversazione è dura, ma mi fido di voi e so che ce la farete.
Siamo in vena di regali, lo avete capito, infatti a tutto quello che abbiamo detto si aggiunge un’altra clamorosa novità: da questo numero e per tutto l’anno inizia la collaborazione con linus di Maicol&Mirco e dei suoi scarabocchi, un’altra grande firma che trova la sua naturale collocazione nel giornale più bello e colorato del mondo.
A chiudere il consueto fuoco di fila di rubriche è la pagina di Andrea Bozzo, che oltre alla sua fantastica rubrica si cimenta in apertura con una nuova pagina in coabitazione (questa volta) con Edoardo Camurri.
Insomma, che siate dell’ariete o del capricorno, del toro o dei gemelli, l’anno per voi linusiani inizia nel migliore dei modi e, come si sa, chi inizia bene è a metà dell’opera.
Il che significa che vi ho già proiettati a giugno 2017, con il costume e la prima fetta d’anguria in mano.
Nel frattempo ci saranno stati Sanremo, la finale di Champions e le elezioni politiche, in ordine di importanza. E voi grazie a linus ve li sarete persi.
Ricordatelo sempre quando andate all’edicola, e ricordatelo anche ai vostri amici quando vi chiederanno dove avete trovato quel magnifico calendario che campeggia sopra il lettino nella vostra cameretta e voi, con il sorriso superiore che solo può sfoggiare chi come voi fa parte di un club esclusivo, potrete dare loro una carezza e dire: «questo è il calendario allegato a linus».
Pietro Galeotti